Eligio Rubeis è il nuovo sindaco di Guidonia
Dopo un ballottaggio a testa a testa tra i due sfidanti, Eligio Rubeis è il nuovo sindaco di Guidonia con una percentuale di consensi pari al 51,92%. Subito dopo le elezioni è stata nominata la composizione del Consiglio Comunale e si lavora per mettere in piedi la giunta.
Francesca Ragno
28 giugno 2009 11:15
Eligio Rubeis, architetto e già consigliere comunale a Guidonia per Forza Italia ed ora esponente del Popolo delle Libertà, è il nuovo sindaco di Guidonia. Con un balottaggio a testa a testa con Michele Pagano della coalizione tra UDC e PD ha vinto con quasi il 52% dei consensi.
Per il nuovo sindaco, dopo la nomina del consiglio comunale, si prospettano subito alcuni compiti importanti e alcuni nodi da sciogliere: primo fra tutti la composizione della giunta per trovare i giusti equilibri tra le varie componenti del PDL, la manovra di bilancio e l'eventuale ampliamento della discarica. Infatti già circolano i nomi dei possibili assessori e si stimano quasi nove milioni di euro per la nuova manovra di bilancio, visto le finanze comunali in dissesto che permettono appena il pagamento degli stipendi del personale amministrativo, per non parlare del provvedimento regionale per ritardare la chiusura della discarica attraverso nuovi sistemi di pressurizzazione dei rifiuti che rallentano l'esaurimento degli invasi.
Eligio Rubeis commentando la sua vittoria ha sottolineato quello che già aveva affermato più volte in campagna elettorale: "Alla fine ha prevalso la coerenza, il programma e l'unità della mia squadra, la scelta di non fare apparentamenti, di correre da solo con il mio partito, il Popolo della Libertà, e la coerenza di questa scelta è stata premiata dai cittadini di Guidonia. Con lo stesso criterio costruiremo la nuova Giunta a governeremo la nostra città".
Michele Pagano, che guiderà l'opposizione a Guidonia nei prossimi anni e che si è reso protagonista di una una bella rimonta, tanto che nel corso dello spoglio il distacco era minimo dal neosindaco Rubeis, ha affermato che i suoi avversari oltre nel centro-destra erano nello stesso centro-sinistra: "Il Pdl ha vinto per una manciata di voti. Il centrosinistra è stato, invece, protagonista di una clamorosa rimonta rispetto al distacco registrato al primo turno. Segno che la Città ha compreso il nostro messaggio e la bontà del nostro programma. Il centrosinistra si è dovuto confrontare, contemporaneamente, con due avversari: la Destra ed una ben identificata parte della Sinistra."
Per il nuovo sindaco, dopo la nomina del consiglio comunale, si prospettano subito alcuni compiti importanti e alcuni nodi da sciogliere: primo fra tutti la composizione della giunta per trovare i giusti equilibri tra le varie componenti del PDL, la manovra di bilancio e l'eventuale ampliamento della discarica. Infatti già circolano i nomi dei possibili assessori e si stimano quasi nove milioni di euro per la nuova manovra di bilancio, visto le finanze comunali in dissesto che permettono appena il pagamento degli stipendi del personale amministrativo, per non parlare del provvedimento regionale per ritardare la chiusura della discarica attraverso nuovi sistemi di pressurizzazione dei rifiuti che rallentano l'esaurimento degli invasi.
Eligio Rubeis commentando la sua vittoria ha sottolineato quello che già aveva affermato più volte in campagna elettorale: "Alla fine ha prevalso la coerenza, il programma e l'unità della mia squadra, la scelta di non fare apparentamenti, di correre da solo con il mio partito, il Popolo della Libertà, e la coerenza di questa scelta è stata premiata dai cittadini di Guidonia. Con lo stesso criterio costruiremo la nuova Giunta a governeremo la nostra città".
Michele Pagano, che guiderà l'opposizione a Guidonia nei prossimi anni e che si è reso protagonista di una una bella rimonta, tanto che nel corso dello spoglio il distacco era minimo dal neosindaco Rubeis, ha affermato che i suoi avversari oltre nel centro-destra erano nello stesso centro-sinistra: "Il Pdl ha vinto per una manciata di voti. Il centrosinistra è stato, invece, protagonista di una clamorosa rimonta rispetto al distacco registrato al primo turno. Segno che la Città ha compreso il nostro messaggio e la bontà del nostro programma. Il centrosinistra si è dovuto confrontare, contemporaneamente, con due avversari: la Destra ed una ben identificata parte della Sinistra."
Francesca Ragno
28 giugno 2009 11:15
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