"No" agli autodemolitori, Rubeis incontrerà Alemanno
Il sindaco Rubeis si è fatto portavoce di un dissenso condiviso da maggioranza e opposizione sul trasferimento degli autodemolitori da Roma alla zona di Marco Simone. Entro la fine del mese l'incontro col primo cittadino della capitale
Entro la fine del mese di ottobre il sindaco Eligio Rubeis incontrerà il collega di Roma, Gianni Alemanno, per discutere del trasferimento degli autodemolitori da Roma a Guidonia.
Un incontro chiesto dallo stesso Rubeis per ribadire il proprio "No", senza se né ma, al trasferimento degli autodemolitori romani a ridosso degli insediamenti abitativi di Marco Simone, Setteville, Setteville Nord, Residence Biagiotti e Parco Azzurro, nel territorio comunale di Guidonia Montecelio.
Lo ha reso noto Michele Venturiello, consigliere comunale del Pdl, che spiega come l'amministrazione non voglia trasformare il territorio in "una città della ruggine che porterebbe con sé un degrado ambientale insostenibile".
Il sindaco, fa così sue le istanze che gli arrivano da una fetta della opposizione, il Pd - spiega Venturiello in una nota - che in una mozione ha formulato la più totale contrarietà al trasferimento in zona degli auto demolitori romani, ma anche di un pezzo della sua maggioranza, quella rappresentata dai consiglieri Michele Venturiello e Maurizio Neri, eletti nei quartieri che maggiormente risentirebbero del trasferimento.
Proprio i due esponenti del Pdl, in una lettera al sindaco, la scorsa settimana, erano tornati ad esprimere preoccupazione per l'inquietante quanto probabile escalation di criminalità, il proliferare di incendi di natura dolosa, o anche solo accidentale quali conseguenze di tale decisione maturata in seno all'amministrazione capitolina.
Il consiglio comunale, nella seduta del 13 settembre scorso, ha approvando all'unanimità una mozione per chiedere a Rubeis un incontro immediato con Alemanno e perché tutti i prossimi processi decisionali vengano monitorati al fine di evitare di penalizzare sensibilmente quelle località del comune sviluppatesi, contrariamente a molte altre, in completa sintonia e rispetto della sostenibilità ambientale e delle norme urbanistiche, dando origine a quartieri di notevole pregio e qualità.
