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Marco Simone

I cittadini di Marco Simone in protesta davanti al Comune

Ieri i cittadini di Marco Simone hanno sfilato per le vie di Guidonia. Giunti davanti al palazzo del Comune hanno chiesto e ottenuto un incontro col sindaco Rubeis e hanno messo sul tavolo diverse questioni, dalle scuole alla sicurezza

marcosimone1I cittadini di Marco Simone, ieri mattina, sono scesi in piazza a Guidonia. Come promesso, i residenti dell'VIII municipio hanno sfilato con giubotti catarifrangenti, gridando a squarcia gola il loro inno "Dacci i servizi, comune dacci i servizi". L'affluenza numerica non è stata quella sperata, tuttavia è stato chiesto ed ottenuto un incontro col sindaco Eligio Rubeis per trattare i temi più caldi che interessano il quartiere.

Con striscioni e slogan ma senza alcuna strumentalizzazione politica i residenti si sono fatti ascoltare, portando a casa delle promesse importanti. Inoltre, in piazza Matteotti, è stata improvvisata una lezione di educazione civica indirizzata ai bambini presenti. In particolare è stato spiegato ai piccoli la figura del Sindaco e i suoi doveri verso i cittadini.

Il Sindaco ha poi ricevuto un piccolo gruppo di rappresentanti di quartiere (Marcosimone, Setteville nord, Pichini e Collefiorito) per rispondere ai problemi riportati nei volantini. Erano presenti anche il dirigente dell'istruzione, la dottoressa Mancaniello, il consigliere Maurizio Massini della Commissione cultura e un consigliere comunale d'opposizione.

Sul tavolo del sindaco sono state poste diverse questioni alle quali - spiegano i cittadini presenti all'incontro - il Comune ha dato risposte esaurienti.

Scuola: il sindaco Rubeis ha risposto alla richiesta di costruzione di un nuovo plesso, confermando la realizzazione sul terreno davanti la Chiesa, c'è già il finanziamento per una struttura che ospiterà 2 sezioni di materna, 2 di elementare e 2 di media. L'appalto è previsto per la fine del 2011 ma il Comune sta facendo del tutto per anticipare i tempi. E' stata inoltre finanziata la strada che collegherà la scuola alla zona di Marco Simone da via Lago Maggiore alla strada poderale della chiesa.

Scuolabus: Dopo le lamentele sulle fermate e gli orari da parte dei genitori degli studenti il comune ha risposto che non è possibile ripristinare il s7000002precedente piano. Tuttavia c'è stata un'apertura, è stato rivisto quello attualmente in vigore, con la possibilità di accogliere ulteriori modifiche se adeguatamente motivate.

Trasporti: la risposta sulla carenza di infrastrutture e mezzi pubblici, è stata che la regione ha riconosciuto a Guidonia 43.000 km di nuove strade. Entro novembre sarà rivisto il piano dei trasporti. I cittadini potranno presentare le loro richieste all'architetto Piseddu.

Sicurezza: il sindaco Rubeis ha garantito che verrano installate 79 telecamere in punti strategici (incroci, discariche, quartieri a rischio etc). "Attualmente possiamo contare su 36 Carabinieri e 3 macchine 24 ore su 24 - spiega Letizia,residente a Marco Simone - Nel giro di 18 mesi sulla via Tiburtina si insedierà la caserma della Guardia di finanza. Nulla di fatto invece per dossi e autovelox non autorizzati dalla prefettura ma il comune ha partecipato ad un bando per la sicurezza stradale".

Ambiente: prevista un'isola ecologica in Via Percile, che sarà simile ad un parco. Per l'elettrodotto il comune scriverà all'enel, ma è scettico sul risultato. Verrà realizzato un parco giochi sempre a ridosso del terreno della nuova scuola. Il comune sta cercando un accordo con i privati, per cercare di rendere accessibile al pubblico il Parco regionale archeologico dell'Inviolata.

Impianto Inviolata:
confermata la potenzialità di 190.000 tonnellate che dovrebbero essere limitate da una convenzione che prevede l'utilizzo della discarica proporzionalmente alla necessità dei comuni. Quindi più si differenzia meno si scarica.

Dopo l'incontro i cittadini si sono dichiarati soddisfatti anche perchè il sindaco Rubeis si è reso disponibile per fare un altro incontro nel mese di gennaio, così da fare il punto sugli argomenti trattati ieri. "La manifestazione è stata sicuramente un evento positivo per i politici che hanno capito di avere il fiato sul collo - spiega ancora Letizia - e per noi che abbiamo avuto l'opportunità di conoscerci un po' meglio, divertendoci tra slogan e striscioni. E' importante aver aperto questa porta trimestrale di dialogo con l'amministrazione".

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