Pronto a chiedere i danni. Il sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis punta il dito contro Ecoitalia srl, gestore della discarica dell'Inviolata, rea di non aver ancora intrapreso l'azione di bonifica della discarica dell'Inviolata come previsto con ordinanza della Provincia di Roma lo scorso 5 dicembre: "Esorto Ecoitalia Srl, il gestore della discarica dell'Inviolata di Guidonia Montecelio, ad eseguire immediatamente il programma di diffida imposto dalla Provincia di Roma attraverso una ordinanza emanata il 5 dicembre scorso; in caso contrario, già nei primi giorni di febbraio, convocherò una Conferenza dei servizi nell’ambito della quale stabilire se, e in che termini, la Ecoitalia, come da prescrizione di legge, abbia redatto i piani di bonifica inclusivi del piano di caratterizzazione, messa in sicurezza, bonifica del sito a tutela del rischio ambientale, così come stabilito dai rilievi effettuati dall’Arpa".

ANTICIPO SOMME: Sindaco della città dell'Aria pronto ad anticipare le somme per la bonifica per poi decurtarle alla stessa Ecoitalia: "Sono pronto a far valere le ragioni della città, fino a procedere  ad una richiesta  formale nei confronti di Ecoitalia srl, finalizzata alla messa in sicurezza  e bonifica in danno della Ecoitalia stessa. Questo significa che da quel momento, il Comune di Guidonia Montecelio, potrebbe valutare di anticipare le somme necessarie alla messa in sicurezza e bonifica del sito, somme che potrebbero pesare economicamente da uno a tre milioni di euro, salvo poi decurtarle (recuperandole) dai crediti che annualmente il Comune riconosce alla Ecoitalia stessa per lo sversamento in discarica della quota di rifiuto indifferenziato prodotto dalla città di Guidonia Montecelio".

PREOCCUPAZIONE: Eligio Rubeis che esprime le proprie perplessità prendendo atto del fatto che la Ecoitalia sia latitante - come ancora quattro giorni fa ha scritto la Provincia di Roma – e si fa carico di intimare alla Ecoitalia il rispetto delle norme, di fronte alla ultima sollecitazione arrivata dagli uffici tecnici di Palazzo Valentini ad eseguire immediatamente il programma di bonifica imposto dalla diffida, ma non andata a buon fine. "Sono preoccupato quanto determinato a centrare l’obiettivo della bonifica delle acque sotterranee del sito della Inviolata  - conclude il sindaco - ringrazio la Provincia, che solo nel caso del sito di Guidonia Montecelio ha messo in atto tutte le prescrizioni di legge necessarie, non lo ho fatto con Malagrotta a Roma, con Albano, dove pure vi sarebbero stati i medesimi presupposti; ciò significa che l’assessorato retto da Michele Civita ha trovato in me, nelle mie istanze, interlocutori determinati. L’ho detto, lo ribadisco, prima della scadenza del mandato, ovviamente con l’apporto dell’assessore all’Ambiente del Comune di Guidonia Montecelio Enrico Scattone, porterò a termine il progetto che mi sono prefissato: mettere in sicurezza l’area dell’Inviolata sulla quale grava la seconda discarica d’Europa".