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Guidonia Guidonia Montecelio / Piazza Giacomo Matteotti

Di Silvio: "Sindaco e capogruppo si sfiduciano a vicenda"

"A cosa si riferisce Rubeis quando parla di amministrazione capace di contenere il peso di grandi scandali?"

Voto come unica soluzione. Il capogruppo Idv al Comune di Guidonia Montecelio Emanuele Di Silvio commenta il botta e risposta tra Bertucci e Rubeis dopo la decisione di quest'ultimo di revocare le deleghe dei propri asssessori: "Ho letto con attenzione i comunicati stampa di ieri tra il Sindaco Rubeis e il suo capogruppo Pdl Marco Bertucci e non posso pensare ad altro, se non che l’unica soluzione per far risplendere una Città come Guidonia Montecelio sia andare immediatamente al voto”.

GRANDI SCANDALI - Emanuele Di Silvio che comincia dalla nota stampa del Gabinetto del sindaco: "Dai comunicati del Sindaco Rubeis non è di facile comprensione cosa volesse intendere con la dichiarazione 'una amministrazione che è stata capace di contenere il peso di grandi scandali', bene invece la chiusura del comunicato 'non escludendo anche le mie dimissioni'”.
 
CAPOLINEA - Quindi il commento sulla parole del consigliere Pdl: "Poco dopo il comunicato a firma del Capogruppo Bertucci nel quale dichiara 'se è per il bene della città, giuste le dimissioni del Sindaco' – continua Di Silvio – e per concludere la risposta del primo cittadino, che riferendosi a Bertucci risponde 'ne accetto le dimissioni'. Penso che questa amministrazione sia giunta al capolinea, e che sia doveroso da parte del Sindaco riconsegnare alla Città di Guidonia Montecelio la delega da primo cittadino, dando la possibilità ai guidoniani di decidere democraticamente chi debbano essere i nuovi amministratori del terzo Comune del Lazio”.
 
BRUTTA ARIA - Comune della Città dell'Aria dove si respira una "brutta aria" da diversi mesi: “In Comune si respira una brutta aria già da diversi mesi, ed è inopportuno andare avanti così, sono continue le proteste di imprenditori e operai (es. caso operai Cogei) che aspettano risposte – precisa Di Silvio – il Sindaco non ha più i numeri in aula nemmeno per votare opere pubbliche, costretto a ricorrere al Consiglio Comunale in “seconda Convocazione” come avvenuto la scorsa settimana per votare la salvaguardi degli equilibri di bilancio”.
 
CONSIGLIO STRAORDINARIO -Questa mattina, insieme al Partito Democratico, chiederemo al Presidente del Consiglio Stefano Sassano una convocazione di Consiglio Comunale straordinario – conclude Emanuele Di Silvio – dove come Consigliere dell’Italia dei Valori, presenterò il documento con la prima firma per lo scioglimento, che mi auguro sia condivisa dall’ormai ex capogruppo Pdl Marco Bertucci”.

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