“No agli impianti a biomassa”: il Comitato in piazza a Fonte Nuova

“No agli impianti a biomassa nel Comune di Guidonia Montecelio”. A ribadire il proprio dissenso nei confronti delle possibili centrali che ottengono energia bruciando oli vegetali il Comitato popolare contro gli impianti nocivi di Fonte Nuova, Sant'Angelo Romano e Guidonia Montecelio che il prossimo 9 febbraio manifesterà in piazza delle Rose a Fonte Nuova per poi attuare una fiaccolata popolare sulla strada Palombarese, fino alla prossimità dei luoghi previsti per l’installazione degli impianti biomassa in via delle Molette.

CONFERENZA SERVIZI - Comitato che spiega: “In data 25 gennaio 2013 in relazione all’istruttoria per i 3 impianti a biomassa da installarsi nel Comune di Guidonia Montecelio in corso presso la Provincia di Roma, abbiamo appreso per le vie brevi che sarebbe terminata la relativa Conferenza di Servizi e sarebbe prossima l’emanazione di autorizzazione positiva da parte di tale Ente, senza che nè abbia avuto alcun effetto la diffida inoltrata dal Comune di Fonte Nuova per non essere stato coinvolto nella Conferenza di Servizi, né abbiano avuto rilevanza le segnalazioni e l’istanza per parteciparvi inoltrate da codesto Comitato Popolare, anche se gli effetti di tali impianti e le maggiori future ricadute ambientali incideranno maggiormente su Santa Lucia di Fonte Nuova e su Ponte delle Tavole nel Comune di Sant’Angelo Romano”.

MANIFESTAZIONE - Cittadini che chiedono: “Il presente Comitato Popolare chiede con forza alle tre amministrazioni comunali coinvolte, di Guidonia Montecelio, di Sant’Angelo Romano e in particolare a quella di Fonte Nuova, che ha in corso l’attuazione e l’emanazione di un Regolamento specifico riguardante gli impianti a biomassa e/o biogas, di volersi pronunciare concretamente e pubblicamente accanto al Comitato Popolare e a tutti i cittadini, che riceveranno dalla dislocazione degli stessi solo nocività a fronte di interessi privati predominanti sulla salute pubblica, ed in particolare chiede la partecipazione ed il coinvolgimento pieno degli Assessori all’Ambiente e dei Sindaci dei tre Comuni, sia nella Manifestazione Popolare del 9 febbraio sia nell’opposizione dura ed incondizionata accanto ai cittadini”.