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Giovedì, 18 Aprile 2024
Guidonia Guidonia Montecelio / Via Pantano

"Suo figlio mi deve dei soldi": truffatore seriale minaccia Guidonia

Caccia ad un uomo sui 40 anni che avvicina delle donne facendole parlare telefonicamente con un finto figlio per un debito relativo all'acquisto di una stampante

La tecnica è assodata: prima si avvicina alla vittima, si presenta come un amico del figlio, del quale conosce nome e residenza, e poi paventa un presunto debito per l'acquisto di una stampante da parte dello stesso. Cresce l'allerta a Guidonia per dei tentativi di truffa perpetrati da un uomo sui 40 anni ai danni di signore anziane. L'ultimo in ordine di tempo nella mattina del 14 dicembre, quando ad essere accostata dal misterioso truffatore è stata una donna di 73 anni che tornava a casa dopo essere andata a fare la spesa. Donna claudicante a causa di un intervento avuto al ginocchio che è stata affiancata intorno alle 11 di venerdì mattina da un'auto grigia, una Opel, secondo quanto ricorda la signora, su via Pantano, con la donna che procedeva in direzione via Bordin e l'automobile in senso contrario verso viale Roma.

SUO FIGLIO MI DEVE 2000 EURO - Quindi il tentativo di raggiro con l'uomo che ha avvicinato la donna affermando testualmente da dentro l'abitacolo con il finestrino abbassato: "Signora lei è la mamma di Pierangelo? Vive ancora a Ferrara?". Un nome ed una città non nuovi alla signora in quanto il figlio 39enne si chiama effettivamente Pierangelo e vive da qualche anno in Emilia Romagna dove è medico ricercatore all'ospedale Sant'Anna. Quindi la risposta affermativa della possibile vittima con il truffatore a proseguire nel suo tentativo di raggiro: "Signora io sono un amico di Pierangelo, non mi riconosce perchè sono un pò ingrassato ma mi deve 600 euro per una stampante che ha comprato nel mio negozio di Palombara". Quindi il primo sospetto della 73enne che molto guardinga le fa altre domande. A quel punto la mossa di genio da parte del truffatore che indicando un pacco dietro al sedile le dice: "Inoltre suo figlio mi ha ordinato questa nuova stampante del valore di 2mila euro e mi ha detto che me l'avrebbe pagata lei per poi ridarle i soldi a Natale".

QUANTI SOLDI HA? - A questo punto il passo successivo della trama con l'uomo che invita la signora a salire in macchina e ad andare a prendere i soldi in banca in quanto "il fornitore vuole i soldi prima dell'arrivo di suo figlio". Quindi il rifiuto della signora con l'uomo che tira fuori l'asso nella manica: il cellulare con dall'altra parte dell'apparecchio Pierangelo da Ferrara. La signora avvicina l'orecchio al telefonino ma dall'altra parte, con la linea appositamente disturbata, non riconosce nella voce di quel Pierangelo suo figlio che la invita a saldare il debito per poi chiudere i conti al suo arrivo a Natale. La 73enne non ci casca ed invita il truffatore, dall'accento romano, a ripassare quando arriverà il figlio. Quindi l'ultimo tentativo con l'uomo che dice alla signora: "Va bene allora se mi dice quanti soldi ha in casa li andiamo a prendere e poi il resto me lo salda suo figlio". La signora mangia la foglia e si allontana con modo educato mentre il truffatore riprende la sua marcia in direzione viale Roma con la tasche vuote.

DENUNCE - Arrivata nella sua abitazione poco distante dal luogo della tentata truffa la donna allerta telefonicamente i carabinieri. Militari di largo Centroni che hanno ricevuto una telefonata identica la mattina del 7 dicembre, sempre di venerdì mattina e sempre da parte di una signora di 83 anni claudicante, che è stata avvicinata al piazzale del Mercato di Guidonia presumibilmente dallo stesso uomo che anche in quel caso conosceva il nome del figlio che gli doveva dei soldi. Resta l'allerta nella città dell'Aria per il truffatore natalizio che verosimilmente, conoscendo approfonditamente le possibili vittime, potrebbe essere residente nella stessa Guidonia o zone limitrofe.

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